EVENTI

Lezione FILOSOFIA del 12-02-2019

LA SCIENZA

La Rivoluzione Scientifica mostra come la scienza sia indipendente da ogni autorità che vorrebbe
condizionare o fermare il suo progresso, ma allo stesso tempo la scienza può risultare FALLIBILE,
ovvero una teoria può essere smontata, contraddetta e sostituita da un altro studioso, ecco
perché si giunge all’affermazione che la SCIENZA NON È MAI DEFINITIVA, ma come disse un
grande filosofo, politico e giurista inglese come Francis Bacon “La Scienza è figlia del tempo”, con
tale affermazione Bacone vuole dimostrare che determinate teorie scientifiche che in un’epoca
precedente erano sostenute, adesso non lo sono più, ciò lo si può collegare al falsificazionismo
metodologico, ovvero che le teorie scientifiche possono essere falsificate, smontate, ma per far si
che una teoria scientifica venga smontata o meno c’è bisogno che tali teorie vengano rese
accessibili a tutti, per ciò la ricerca scientifica deve essere PUBBLICA e TRASPARENTE,
in modo tale, che tutti possano mettere in DUBBIO ciò che viene sostenuto da essa, perché se considerassimo la verità della scienza, una VERITÀ ASSOLUTA, la confonderemmo con la RELIGIONE, quindi potremmo dire allora che il DUBBIO è il MOTORE DEL PROGRESSO SCIENTIFICO, ma per sostenere una teoria non possiamo fare affidamento su fatti inventati, ma dobbiamo dimostrarla attraverso una serie di passaggi che contribuiranno a renderla valida, e sono:
• Sostenere una posizione;
• Sviluppare tale posizione analizzando il problema e cercando di arrivare ad una soluzione
da noi prefissata tramite delle prove raccolte nel nostro studio;
• Infine bisogna portarla a termine o inferire.
Un discorso scientifico si sviluppa attraverso dei ragionamenti logici basati su delle fondamenta
che non possono essere contraddette, nel caso della scienza vi è L’ESPERIMENTO che può fornirci
utili risultati, ma tali prove che ci fornisce l’esperimento devono essere molto salde affinché tale
teoria non possa essere smontata da nessuno. Si pone così il problema del fondamento
epistemologico (epistologia, dal greco “epistème”, ossia “conoscenza certa”, e “logos”,
“discorso”), riferito all’indagine compiuta su metodi e sui fondamenti della conoscenza scientifica.
L’età moderna fu un periodo caratterizzato da molte ricerche scientifiche, alcuni tra i più rilevanti
scienziati, scrittori e filosofi di quel tempo furono Galileo Galilei, Renato Cartesio e, come già
citato prima, Francesco Bacone.
Galileo Galilei ha dimostrato come la scienza debba essere autonoma da ogni criterio che non sia
scientifico e principalmente capita da tutti per poter essere messa in dubbio, d’altronde il dubbio è
la chiave che apre a continue scoperte, se non si dubitasse di quello che già si sa, non si
procederebbe mai a delle nuove ricerche, inoltre una ricerca scientifica non avrebbe senso se non
fosse di utilità alla gente. Senza la tecnica, la scienza non raggiungerebbe mai il suo equilibrio utile
alla società, per esempio, senza la scoperta del CANNOCCHIALE non si sarebbero scoperti altri
corpi celesti presenti nello spazio e che ad occhio nudo non si possono vedere, oppure, per citare
alcune scoperte, abbiamo: la macchina a vapore, la penicillina, la radio.
Un’altra citazione di Bacone è: “La Scienza può controllare la natura”, con ciò il filosofo inglese
intende dire che per mezzo di alcune scoperte scientifiche l’uomo può modellare la natura a suo
piacimento, atto che può portare sia benefici, sia danni, a seconda di cosa si va a modificare.
Un’opera che tratta di una società la cui classe dominante è quella formata da scienziati che hanno
formato dunque una società in equilibrio col proprio mondo è “La nuova Atlantide”, scritta dallo
stesso Bacone, tratta di una visione ‘utopica’, ovvero di un luogo che non esiste, possibilmente
visto come ideale politico, sociale e religioso e proposto come modello di vita.

Al contrario, ai giorni d’oggi va di moda il genere ‘distopico’, e molte opere letterarie o
cinematografiche vengono ambientate in un futuro apocalittico dove società, politica e tecnologia
vengono percepite come negative. Detto ciò potremmo affermare che il genere utopico e
distopico sono la rappresentazione di ciò può essere messo in atto tramite la scienza, se la si
utilizza nei giusti modi, può trarne benefici, se la si utilizza per scopi d’interesse economico o
politico, c’è il rischio che possa tramutarsi in uno strumento capace di alterare l’ordine naturale
delle cose e causare ingenti danni.                                                                   Salvatore Lo Faso                                               
27 GENNAIO  
Giornata della Memoria
In occasione della giornata della memoria si è svolta in Aula Magna una conferenza dal titolo "Il filo del ricordo e della memoria. elemento essenziale per la piena attuazione dei diritti umani".
sono intervenuti le signore de Blasi, figlie di un militare italiano internato nei campi di prigionia tedeschi,   che hanno proposto delle letture  dal libro "Scorze di patate", una raccolta di testimonianze dell'esperienza vissuta nel lager, oltre a testimonianze materiali e umane di cui sono eredi.
27 GENNAIO  Giornata della Memoria
si è svolta in Aula Magna una conferenza, riguardo alla giornata della memoria.C'è stato l'intervento della sig. Pietra de Blasi, ha letto un paragrafetto  dal libro da lei scritto in onore a suo padre, "scorze di patate" dove racconta la vita di suo padre nei capi di concentramento.



7 gennaio 2019
Cosa faremo da grandi?
Le quinte classi della nostra scuola hanno incontrato alcuni ex-alunni del liceo, ora studenti universitari, per ulteriori informazioni e anche  “dritte”, utili per la scelta del percorso di studi universitario che s’intende intraprendere.
Chi non ha ancora le idee chiare, ma anche chi ha scelto già un preciso indirizzo ha potuto chiedere e ricevere consigli pratici e informali su quello che è il mondo delle università,  nonché sulle difficoltà e sulle piccole necessità della gestione quotidiana dei propri tempi e spazi.
Hanno offerto un quadro delle università e delle facoltà da loro frequentate, così come delle città in cui si sono trasferiti, quali Roma o Parma. La novità e l’utilità di questo approccio, ovviamente, sta nel non aver assistito a un’esposizione interessata da parte di chi vuole raccogliere nuovi iscritti, ma ad una concreta e piacevole conversazione su aspetti pratici, quali i pro e i contro che comporta la frequenza dei corsi, i trucchi che servono per superare i test d’ammissione, come affrontare gli esami.
In particolare  Silvia Argirò ha sottolineato, quasi a sintesi del suo intervento, che, a prescindere dalla scelta della facoltà, è importante curare la propria preparazione sia in entrata, in fase selettiva, che a carriera universitaria avviata: molte sono le risorse e le attitudini che negli anni di scuola sono rimaste inespresse e che, con maturità e responsabilità, possono essere (ri)scoperte. La sua personale esperienza gliel’ha  confermato. Ha quindi ricordato ai ragazzi che comunque bisogna affrontare le scelte della propria vita futura con coraggio, determinazione e intraprendenza.
I ragazzi delle quinte classi hanno mostrato molto interesse nell'ascoltare e fare domande.

Possiamo dire che questo incontro ha giovato molto e sarebbe utile proporlo ogni anno, perché molto spesso gli studenti non hanno le idee chiare su cosa fare dopo il liceo o, comunque, si mostrano poco fiduciosi e determinati. 
Gli ex studenti che hanno partecipato li ricordiamo, riconoscenti per i loro interventi, qui di seguito:
-        Silvia Argirò
-        Walter Parrinello
-        Bruno Licari
-        Eros Pellegrino
-        Dario Pellegrino
-        Francesco Oliva
-        Giorgia Cavataio
-        Laura Tumbarello
-        Roberta Angileri
-        Stefano Parrinello
-        Valeria Pizzo
-        Zeudi Casano


Gli studenti alla manifestazione in piazza reclamano il proprio diritto allo studio. 
14/12/18, data da non dimenticare, gli studenti dopo questa manifestazione sperano che cambi qualcosa.

Giorno 14/12/2018 si è svolto a Marsala un corteo di circa 2.300 studenti contro un Provvedimento Commissariale da parte del Libero Consorzio (Ex Provincia) che entrerà in vigore probabilmente giorno 31/12/2018 e che vedrà la disdetta di tutti i contratti di locazione degli istituti scolastici in affitto. Ciò causerà da settembre dell’anno prossimo lo sfratto degli studenti dalle aule di tali Istituti. Gli Istituti in affitto (solo a Marsala) sono 5: l’istituto Tecnico Commerciale, l’Istituto Professionale di Stato Agricoltura e Ambiente a Strasatti, l’Istituto Professionale per il Commercio e Tecnico Industriale, il Liceo Classico e il Liceo Linguistico. In qualità di Rappresentante d’Istituto di codesto Liceo mi sono impegnato in prima persona nell’esporre tale problematica prima agli Organi competenti locali, quali la Prefettura, l’USR Sicilia, Libero Consorzio etc… Non avendo avuto NESSUNA RISPOSTA da questi, successivamente ho esposto il problema agli Organi dello Stato che, con una sola e-mail di ricevuta da parte del Portavoce scrivono: “Contestualmente a questa risposta, inoltro al Capo-Segreteria la vostra lettera da porgere all’attenzione del ministro. Cordiali Saluti”. Dopodiché, non avendo ricevuto più nessuna risposta abbiamo organizzato questo corteo per le vie di Marsala per poi fare un Sit-In in Piazza della Repubblica con l’obiettivo di poter interloquire con quelle che sono le Istituzioni più vicine a noi, in questo caso l’Assessore al ramo, il Presidente del Consiglio Comunale e il Sindaco, membri di un Organo che può in qualche modo trovare una soluzione a tale problema. Il Comune devo dire che da questo punto di vista ha già trovato delle soluzioni per gli Istituti in questione con un Bilancio approvato, ma sappiamo bene che la burocrazia italiana è molto lenta, e quindi dall’approvazione di un Progetto di Bilancio all’attuazione di questo passeranno all’incirca 3-4 anni. La domanda sorge spontanea: “Ed in questi 3-4 anni di iter burocratico, tutti questi studenti che da Settembre prossimo saranno “sfrattati dalla loro scuola”, dove andranno?”.  Si discuteva tanto sul fatto che si potessero fare delle ipotetiche turnazioni pomeridiane, ma è una cosa IMPOSSIBILE da fare.  Inoltre, come mai, anziché pagare €2.017.464,51 d’affitto annuale, questi soldi non si investono per costruire SCUOLE più BELLE, EFFICIENTI e CONFORTEVOLI di quelle dove attualmente risiedono tali studenti? Purtroppo viviamo in una Società dove niente e nessuno va per il verso giusto, spendiamo tanti di quei soldi che potrebbero essere investiti proficuamente e invece continuiamo a sperperarli causando disagi a quella che è l’ISTRUZIONE, che dovrebbe essere l’interesse fondamentale dello Stato. Vi sono, infatti,  studenti che, oltre a pagare le cosiddette tasse scolastiche, vivono per 5-6-7 ore al giorno in luoghi che possiamo definire “rattoppati” e che non posseggono al 100% le condizioni ideali di studio per uno studente.
Detto questo, alle 12:30 ci hanno accolto al Palazzo VII Aprile i Consiglieri Comunali Sinacori, Rodriguez, Ferrantelli e Vinci, con cui abbiamo avuto una discussione aperta insieme con gli altri Rappresentanti d’Istituto delle varie scuole; successivamente ci ha raggiunti anche il Presidente del Consiglio Comunale Enzo Sturiano, con il quale abbiamo approfondito la questione e ci ha  invitato ad un tavolo tecnico per discuterne meglio, così  da far presenti quelle che sono anche le possibili soluzioni degli studenti che vivono in prima persona tali problematiche. Adesso aspettiamo una risposta.
Fiero da studente della coesione che abbiamo dimostrato tra Istituti, quella COESIONE che nasce dal sentimento di poter rivendicare i nostri diritti da un’istruzione che non dev’essere manipolata da favoritismo o strategie. Siamo studenti e godiamo del DIRITTO di studiare in ambienti SICURI, CONFORTEVOLI e soprattutto NON IN AFFITTO (dove vi è la possibilità di essere SFRATTATI da un momento all’altro)! Spero che dopo quello che è accaduto oggi provi come tanti Istituti marsalesi siano coesi sull’approvazione di un unico obiettivo; spero che le cose inizino a smuoversi e che gli Organi competenti capiscano e tocchino fino in fondo e con mano la reale e grave situazione che sta subendo l’Istruzione Provinciale Trapanese.                                                                                                                                                                                                                                                                                                   - Salvatore Lo Faso






Le alunne della classe 3D, insieme ad altri compagni di altre classi dell’istituto Pascasino, dall’inizio del mese di dicembre fino al termine delle festività natalizie, stanno svolgendo un progetto di alternanza scuola-lavoro con la collaborazione della Signora Gilda Ottoveggio e tutto il suo team, presso il villaggio di Babbo Natale alla Villa Cavallotti di Marsala. Le ragazze stanno vivendo questo progetto in piena armonia e gioia ma nello stesso tempo con impegno e responsabilità, si mostrano entusiaste di lavorare a contatto con i bambini che ogni giorno vengono a trovare Babbo Natale. In più, sono soddisfatte per tutta quella felicità che vedono nei volti di quei bambini di qualsiasi fascia di età divertirsi ballando e giocando, ma soprattutto far uscire la parte in loro che magari in classe non possono mostrare perchè troppo impegnati ad imparare


PASCASINO LANGUAGE DAY

Da routine anno per anno il liceo Statale Pascasino di Marsala è solito organizzare la giornata delle lingue che si articola secondo le seguenti attività: laboratorio artistico-espressivo ,excape room, open your mind by travelling, imparare le lingue al Pascasino. Gli studenti in questa occasione mostrano, in lingua straniera (non solo inglese), ciò che si fa in questa scuola nei vari indirizzi.
Protagonisti sono sopratutto gli studenti dell'indirizzo linguistico, che si articola in
- opzione internazionale/orientale, dove si studia arabo e una disciplina non linguistica con metodologia CLIL ;
- opzione ESABAC con doppio titolo in italiano e francese alla fine del percorso.
Il liceo linguistico, anche tradizionale, è comunque indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali e prevede stage,gemellaggi all'estero, e certificazioni linguistiche.
Il giorno 26 Novembre 2018 presso i locali di Via Falcone, 20 del Liceo Statale Pascasino di Marsala si è svolta una giornata dedicata alle lingue (Language Day) con lo scopo di orientare gli studenti delle terze medie verso il percorso formativo da intraprendere. A questa giornata hanno collaborato vari docenti e alunni del Liceo. La giornata ha avuto inizio verso le 16:00. All’ingresso erano presenti alcune studentesse che indossavano la divisa da hostess per rispondere a domande inerenti ai corsi di studio, materie e progetti. Inoltre altre studentesse, sempre nei panni di hostess, hanno permesso a genitori e studenti di visitare la scuola e i vari laboratori attivati dai singoli corsi nelle aule allestite allo scopo. Tra le attività si sono distinte anche per gradimento le seguenti:
laboratorio artistico-espressivo, Escape Room, Open your mind by travelling, imparare le lingue al Liceo Pascasino ed Agorà. 


Laboratorio artistico-espressivo:
 In questa postazione (Classe 1Q)gli studenti si sono cimentati in mini spettacoli e balli con canti in francese; inoltre alcuni alunni hanno recitato in inglese un passo dell' Amleto.
 
Escape Room e Agorà:
 Queste attività si sono svolte presso la sala docenti/biblioteca e l’aula magna dell’istituto. Gli studenti ospiti hanno avuto la possibilità di partecipare a gruppi di 5/6 persone a 3 giochi sulle lingue: Escape Room, Quizlet, Kahoot. Alcuni di loro, risultati vincitori, hanno ottenuto in premio dei gadget e dei libri. I premi sono stati consegnati dalla dirigente Anna Maria Angileri durante il discorso di commiato, a conclusione della giornata. 
Open your mind by travelling:
 In questa aula (Classe 5D) sono stati presentati dei PowerPoint inerenti ai vari gemellaggi svolti, in particolare in Francia, Spagna ed Ungheria. Inoltre sono stati presentati vari progetti P.O.N. (viaggi Alternanza Scuola-Lavoro effettuati con i fondi dell’EU) come quello già svolto in Finlandia. Sono stati presentati anche i successivi progetti che prevedono dei viaggi in Polonia e in Grecia.
                                                                                                                   -Serena Pipitone

www.instagram.com/p/BqqEmetBy_e/?utm_source=ig_web_button_share_sheet




   

Nessun commento:

Posta un commento